Furlani, algoritmo superstar | Il nuovo Pato ha già shockato il Brasile: non può sfuggirti
L’algoritmo funziona: Furlani ha scovato in Brasile l’erede di Alexandre Pato che sta sorprendendo tutti con le sue prestazioni
Il 3 agosto del 2007 viene ufficializzato Alexandre Pato al Milan, soddisfando la forte volontà di Adriano Galliani di volerlo in rossonero, pagando la clausola rescissoria di 22 milioni di euro stabilita dall’Internacional.
Per la giovanissima età, allora 17 enne e per la grandissima quantità di campioni presenti in quell’epoca a Milanello, si prevedeva che il calciatore ruotasse nelle gerarchie e fosse utilizzato per far rifiatare i veterani, come Filippo Inzaghi, ma la realtà fu ben diversa.
Bastarono i primi allenamenti per far sì che tutti si accorgessero dell’enorme talento posseduto dal giovanissimo attaccante brasiliano, tanto da divenire in pochissimo tempo uno dei titolari inamovibili di un Milan pieno di campioni, candidandolo come uno dei pochissimi atleti in grado di contendersi il pallone d’oro con Cristiano Ronaldo e Lionel Messi.
Da lì a poco tutto il mondo si rese conto di cosa fosse capace. Un giocatore dotato di una velocità disumana e di una grandissima tecnica, fermato soltanto dalla sua enorme fragilità, classificandosi come uno dei peggiori rimpianti che la storia calcistica abbia mai avuto.
Il Milan dei brasiliani
Il Milan e la Nazionale Brasiliana hanno sempre avuto un ottimo rapporto, in particolar modo nei primi anni 2000. Nei 124 anni di storia rossonera, i migliori campioni verdeoro hanno vestito questa gloriosa maglia, portando il marchio Milan anche nei paesi del Sud America.
Pato è stato uno degli ultimi fenomeni brasiliani che hanno varcato i cancelli di Milanello. In precedenza, tanto per citarne alcuni, i rossoneri hanno goduto delle qualità immense di Altafini, Ronaldo il fenomeno, Ronaldinho, Robinho, Thiago Silva, Dida, Kakà; calciatori di una forza incredibile, che hanno segnato un’era calcistica.
Affidamento ai verdeoro
Il Milan continua ad avere difficoltà in fase realizzativa e conseguentemente nella continuità dei risultati. Non basta un ottimo Olivier Giroud a reggere l’intero reparto d’attacco all’età di 36 anni, certamente non aiutato dalle scadenti prestazioni dei suoi compagni, in particolare di Luka Jovic.
Per questi motivi, la società è fortemente interessata all’acquisizione di un nuovo attaccante, possibilmente già nel mercato di gennaio. Tra i vari profili sondati, il Diavolo sembrerebbe aver messo gli occhi su Evanilson, attaccante brasiliano, classe 1999, che milita attualmente nel Porto. Il calciatore ha impressionato i rossoneri grazie all’incredibile percentuale di realizzazione in Champions League, segnando 4 gol nelle sue ultime 3 gare disputate.