Fu mandato via per tenere Florenzi | Ora vale una fortuna: Furlani si mangia le mani
La dirigenza rossonera stenta a crederci. Dopo non aver creduto in lui ora è nel mirino delle grandi d’Europa e non solo.
Negli ultimi giorni si sta parlando tanto di un po’ probabile avvicendamento di Alessandro Florenzi con la situazione legata al calcioscommesse anche se, il calciatore, ha più volte detto di non aver mai avuto niente a che fare con puntate sul calcio.
Nato l’11 marzo del 1991 a Roma, ha mosso i suoi primi passi tra le giovanili dell’Atletico Acilia prima di approdare alla Lodigiani, per due anni e infine, raggiungere la sua squadra, la Roma, dal 2002 al 2011.
Proprio in quella stagione riuscì a giocare anche una partita in prima squadra dove però non lasciò il segno. Dal 2011 al 2012 è stato prestato al Crotone dove ha mostrato tutta la sua grande determinazione ed il suo immenso talento.
Infatti, in quella circostanza, ha disputato 35 partite ed ha segnato 11 goal. Ormai pronto e maturo, dal 2012 al 2020 è stato al servizio di alcuni allenatori come Luis Enrique, Luciano Spalletti, Rudi Garcia, giocando 225 partite e segnando 25 goal con i giallorossi.
L’approdo di Florenzi al Milan
Nel 2020, poi, è stato dapprima dato a titolo temporaneo al Valencia dove ha disputato 12 partite per poi andare al Paris Saint-Germain dove, con 21 partite all’attivo, ha segnato 2 goal. Dal 2021 è diventato un punto di riferimento per Stefano Pioli che lo ha voluto fortemente per rinforzare le fasce laterali del Milan.
Infatti, proprio con i rossoneri ha disputato 40 partite, segnando 2 goal, fino ad oggi. Attualmente, nonostante il suo grande talento e la sua età, sembrerebbe non rientrare nei piani di Spalletti ed è per questo che il suo contributo in Nazionale, dal 2012 al 2022, riporta un cumulo di 49 partite giocate con 2 goal nel curriculum.
Dest e il grande successo col PSV
Nel 2021, si è laureato anche campione d’Europa proprio con l’Italia. Negli ultimi giorni, però, starebbero emergendo dei rimpianti in casa rossonera. Infatti, sembrerebbe che secondo quanto riportato dalla gazzetta dello sport, c’è un terzino che fino allo scorso anno ha vestito la casacca del Milan e non sembrava essere all’altezza della situazione.
Stiamo parlando di Sergino Dest che, dopo essere stato utilizzato poco e con risultati inconcludenti, si ritrova ad essere ad oggi uno dei punti di riferimento del PSV in Olanda. Il suo talento, sembra quasi far rimpiangere Furlani e la dirigenza rossonera nel non avergli dato il tempo necessario per maturare.