Dopo la cessione di Tonali in estate, i rossoneri potrebbero perdere un altro calciatore e continuare con il poco appeal dell’ultimo periodo.
In un mese in casa Milan è cambiato tutto. Da metà ottobre e metà novembre, ma soprattutto tra una pausa per le Nazionali e l’altra, i rossoneri hanno perso la testa della classifica e sono scivolati al terzo posto, vedendo le rivali storiche Inter e Juventus rispettivamente allontanarsi di otto e sei punti in classifica.
Non solo. Al netto della doppia sfida di Champions League contro il Paris Saint Germain che tiene comunque il Milan ancora in vita per la qualificazione agli ottavi di finale, nell’ultimo mese i rossoneri sono stati falcidiati dagli infortuni muscolari che hanno costretto Stefano Pioli a dover fare i conti con una rosa più povera, ma soprattutto priva di alternative credibili.
In estate, come sappiamo, il Milan aveva effettuato un mercato che sembrava aver migliorato la squadra. Nonostante la cessione di Tonali al Newcastle e la perdita di uomini chiave nello spogliatoio e in società, come Paolo Maldini e Zlatan Ibrahimovic, il mercato, con circa 130 milioni di euro spesi per i nuovi rinforzi, sembrava aver portato upgrade e maggiore competitività al Diavolo.
In ogni analisi sul calciomercato estivo si tessevano le lodi di Furlani, Moncada e la società rossonera per essere riusciti a cedere Tonali per circa 80 milioni di euro (bonus compresi) e con quei soldi aver finanziato più di 2/3 del mercato e rifatto praticamente mezza squadra. Scelte che sembravano azzeccate, scelte che sembravano di buon senso, ma che al momento, invece, vengono rivalutate in negativo.
E non tanto, o non certo, per la cessione di Tonali, viste anche le vicissitudini occorse al ragazzo negli ultimi tempi. La cessione di un giovane ragazzo, tifoso da sempre del Milan e con il sogno di vestire per sempre il rossonero, è comunque indicativa di un sempre più crescente vuoto di potere del nostro calcio rispetto soprattutto alle possibilità che hanno i club in Premier League.
In generale, poi, il Milan, uno dei club più importanti e vincenti al Mondo, pare aver perso appeal agli occhi dei grandi calciatori e l’ultimo mercato non ha aiutato di certo a recuperarne. Anche per una questione di monte ingaggi, infatti, ora è molto difficile che un calciatore scelga il club meneghino rispetto ad un qualsiasi club di Premier League.
Oltre ad aver comprato Tonali proprio dal Milan, per esempio, già due estati fa il Newcastle riuscì a soffiare il centrale olandese Botman ai rossoneri. Ora, a gennaio è tutto apparecchiato per un altro colpo dei bianconeri inglesi a scapito del Diavolo.
Il Newcastle, infatti, sembra aver messo gli occhi su Hugo Ekitiké del Paris Saint Germain. Il ragazzo classe 2002 piaceva molto in estate al Milan, ma alla fine è rimasto al Psg dove, fin qui, ha totalizzato soltanto 9′ in campo per poi finire completamente fuori dal progetto tecnico di Luis Enrique. Punta centrale, o attaccante esterno sinistro, il giovane francese, secondo Football Insider, è finito nel mirino dei Magpies.