È già stufo delle pressioni sul suo nome, vuole cambiare aria: Bellingham è pronto a vivere una nuova esperienza in Premier League
Sarà perchè siamo nella fine di un’era calcistica con i migliori campioni che sono al tramonto della loro carriera, sarà perchè molti calciatori sono volati in Arabia, ma in Spagna, al Real Madrid, c’è una nuova stella che sta illuminando le partite con la sua immensa classe, Jude Bellingham.
Così forte e così talentuoso da avere all’età di 20 anni già un coro a lui dedicato, che suona rimbombante nei match di casa del Real Madrid al Santiago Bernabeu e nello stadio di Wembley con la Nazionale Inglese, di cui è titolare inamovibile e che ha totalmente trasformato.
Un vero e proprio predestinato, già dall’esordio in Championship con il Birmingham, squadra della città nella quale è cresciuto, che dopo un solo anno, poichè fu acquistato nel 2020 dal Borussia Dortmund per 30 milioni di euro, ritirò il suo numero di maglia, la 22, come segno di riconoscimento dell’ispirazione portata dal ragazzino di Birmingham verso le nuove generazioni calcistiche.
A Dortmund non è stato da meno, crescendo sempre in meglio e facendosi notare oltre che per le sue incredibili qualità tecniche, per la sua straripante personalità, nonostante la giovanissima età, soprattutto nei match di Champions League. Per tal motivo, il presidente dei blancos, Florentino Perez, non ci ha pensato due volte nel preparare l’assalto alla stella inglese, portandolo a Madrid per una cifra intorno ai 105 milioni di euro più bonus.
A confermare la sua incredibile ascesa nel calcio mondiale è la vittoria del Golden Boy 2023, stravincendo l’edizione con il 97% delle preferenze. Una votazione senza dubbi, sia per l’incredibile ultima annata in Germania, ma soprattutto per il suo assurdo inizio di stagione al Real Madrid.
È il leader delle Merengues, il vero e proprio trascinatore. In assenza di una punta centrale, non voluta da Carlo Ancelotti in estate, Jude Bellingham è il tutto fare. Corre, attacca, difende, imposta, ma soprattutto segna. 10 gol e 2 assist in 11 partite in Liga, con 9 premi Man of the Match conquistati, e 3 gol e 1 assist in 3 partite di Champions League, eguagliando i numeri di un certo Cristiano Ronaldo.
Mentre Jude Bellingham si sta confermando sempre più fondamentale in qualunque partita da lui disputata e si candida per essere nella top 3 dei giocatori migliori della prossima generazione calcistica, insieme ad Haaland e Mbappe, Jobe Bellingham, il fratello minore, sembra voler seguire le stesse orme.
Anch’egli centrocampista, appena maggiorenne, sta disputando delle ottime prestazioni con il Sunderland in Championship e sta suscitando l’interesse di moltissime squadre di Premier League. Quella in pole sembrerebbe essere il Totthenam allenato da Postecoglou, fortemente interessata e che ha già chiesto informazioni per acquistarlo nella prossima sessione di mercato.