UFFICIALE: archiviate tutte le accuse di doping | Via dalla Serie A, riparte dalla Grecia
Le accuse di doping sono state ufficialmente archiviate, adesso è libero di ritornare in attività. Addio alla Serie A per approdare in Grecia
Poco più di due mesi fa iniziava l’ennesimo calvario della carriera di Paul Pogba. Il centrocampista francese ha segnato la nostra generazione calcistica grazie al suo incredibile talento, mostrato soprattutto nei suoi primi anni alla Juventus, dov’era appena maggiorenne.
Arrivato a parametro zero dal Manchester United alla Juventus nel 2012, si scoprì uno dei centrocampisti migliori al mondo. Alto e dotato di una grande fisicità, abbinati però ad una tecnica ed un tiro invidiabili, dimostrandosi in poco tempo all’intero panorama mondiale.
Dopo quattro anni in bianconero ad altissimi livelli vincendo quattro Scudetti, due coppe Italia e tre Supercoppe Italiane e sfiorando l’impresa europea in Champions League, perdendo la finale contro un Barcellona stellare, ritorna al Manchester United, dov’è stato lanciato e ha trascorso le giovanili, per una cifra monstre di 105 milioni di euro, divenendo all’epoca il calciatore più pagato di sempre.
Nell’avventura inglese vinse una Coppa di Lega ed una Europa League da protagonista, ma in quegli anni spiccò più per le incredibili prestazioni con la Nazionale Francese, con la quale vinse il mondiale nel 2018, segnando anche nella finale contro la Croazia di Luka Modric.
Il crollo
Nonostante giocasse ad altissimi livelli in Inghilterra, il centrocampista francese è stato spesso fuori per infortuni. Una motivazione che ha portato al mancato rinnovo contrattuale e il ritorno a parametro zero alla Juventus. Un ritorno però amaro; il primo anno continuamente fuori per problemi muscolari e all’inizio della seconda stagione squalificato per doping.
Dopo il test effettuato dopo la prima giornata di campionato contro l’Udinese, Paul Pogba è risultato positivo al testosterone. Anche le controanalisi effettuate successivamente hanno dato conferma della sostanza dopante, costringendo il calciatore ad essere sospeso dall’attività agonistica. Attualmente la società non gli ha svincolato il contratto, mantenendogli il minimo salariale e l’atleta è in attesa della sentenza da parte del Tribunale Anti Doping.
Doping
Non solo Paul Pogba, sono altri i casi in Serie A di squalifica per doping. Si tratta di Josè Palomino, difensore argentino dell’Atalanta, assolto dopo 13 mesi dall’accusa di doping dal Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna.
Il calciatore attualmente trova poco spazio nelle gerarchie di Gian Piero Gasperini e sta valutando l’opzione di trasferimento al termine della stagione, dopo aver rifiutato il Cagliari in estate. Tra le possibili soluzioni c’è l’Olympiakos, in Grecia, che avrebbe chiesto informazioni su di lui, garantedogli minutaggio. La sua valutazione si aggira attualmente intorno ai 3 milioni di euro.