Notizia clamorosa: L’ex rossonero dice arrivederci al calcio italiano, vola in Finlandia e ritornerà nel 2024
L’avventura di Andrea Pirlo come allenatore inizia alla Juventus nell’estate del 2020, prendendo il posto in panchina di Maurizio Sarri, seppur reduce dalla vittoria dello Scudetto, che sarà l’ultimo del filotto storico dei nove consecutivi conquistati dai bianconeri.
Nonostante avesse poca esperienza e avesse firmato come nuovo allenatore dell’Under 23, l’allora presidente bianconero, Andrea Agnelli, dimostrò di nutrire una grandissima fiducia nei confronti dell’ex campione del mondo, premiandolo come nuovo tecnico della prima squadra.
La sua avventurà durò però solamente una stagione. Nonostante la vittoria di due trofei, quali Coppa Italia e Supercoppa Italiana, l’eliminazione agli ottavi in Champions League contro il Porto e un quarto posto in classifica guadagnato all’ultima giornata di campionato, lasciando lo scudetto ai rivali dell’Inter di Antonio Conte, furono fatali, costandogli così l’esonero.
Dopo un anno senza alcuna panchina, arriva la chiamata del Karagumruk, squadra militante nella Super Lig turca. A tre giornate dal termine del campionato, il tecnico italiano viene liberato dal suo incarico in seguito alla sconfitta per 4-1 contro i rivali del Trabzonspor. Nono posto in campionato e terza peggior difesa, con 11 vittorie, 11 pareggi e 11 sconfitte.
Dopo l’avventura in Turchia, Andrea Pirlo ritorna ufficialmente in patria. Questa volta però, parte dalla Serie B, dalla Sampdoria, prendendo il posto di Dejan Stankovic, che firmò le dimissioni dopo la retrocessione dalla Serie A, non riuscendo nel compito per il quale era stato ingaggiato, ossia invertire le sorti della squadra e guadagnare posizioni in classifica.
L’avventura dell’ex centrocampista non inizia nel migliore dei modi. La squadra vacillava tra le ultime posizioni in classifica, con risultati lontani dalle aspettative. Dopo quattro sconfitte di fila, la sua posizione era seriamente in bilico, ma ha sempre avuto fiducia da parte della società per l’ottimo calcio dimostrato nel rettangolo di gioco. Ciò lo ha spinto a limare alcuni dettagli e trovare la quadra, facendo risalire la Sampdoria al tredicesimo posto in classifica.
Una pedina importante dell’attacco della Sampdoria è purtroppo ferma ai box, proprio nel momento migliore per la rosa. Si tratta di Fabio Borini, che ha iniziato al meglio questa nuova stagione calcistica, segnando 5 gol e servendo 2 assist, in 13 presenze.
L’ex Milan, classe 1991, ha accusato una lesione al tendine dell’adduttore. Sarà operato a Turku, in Finlandia, e si prospetta un allontanamento dai campi di gioco di circa due mesi.