Inzaghi, il bomber ha deciso: mai più a Milano | Amarezza totale per Lautaro Martinez
Un attaccante che sembrava molto vicino al club nerazzurro dovrebbe restare nella sua attuale squadra anche a gennaio.
L’Inter vista a Lisbona contro il Benfica ha tenuto davvero fede a quell’appellativo che per tanti anni la ha accompagnata e che si canta anche nel ritornello dell’inno ufficiale della squadra. Pazza, come la penultima partita del girone di Champions League che ha visto i nerazzurri terminare il primo tempo in svantaggio per 3-0 e poi rimontare nel secondo, rischiando anche di vincere.
Un match, quello di Lisbona contro il Benfica, davvero incredibile in cui Simone Inzaghi ha voluto cambiare 8/11 della squadra che era scesa in campo allo Stadium contro la Juventus e che, probabilmente, scenderà in campo anche al Maradona contro il Napoli. Un turn over massiccio, ma calcolato con l’idea che comunque il primo posto nel girone si sarebbe giocato all’ultima giornata nel match casalingo contro la Real Sociedad.
Le seconde linee nerazzurre, se così si possono chiamare, hanno deluso praticamente tutte, o quasi, nel primo tempo, per poi dare segnali di risveglio nella ripresa. Così è stato anche per i due attaccanti. Alexis Sanchez e Marko Arnautovic, forse più di tutti gli altri, infatti, erano chiamati a dare delle risposte concrete all’allenatore circa la loro affidabilità.
Nulli e mai pericolosi nel primo tempo, nel secondo hanno risposto presente. L’austriaco ha messo a segno il suo primo gol della sua seconda avventura nerazzurra, segnando la rete dell’1-3, mentre il cileno ha firmato il penalty del definitivo 3-3 che ha completato la rimonta.
Inter, in attacco le alternative sono affidabili
Lautaro Martinez e Marcus Thuram restano comunque insostituibili e forse le vere stelle di questa squadra, capaci di garantire gol, cattiveria, imprevedibilità e classe. Gli altri due partono e continueranno a partire molto dietro nelle gerarchie, ma dopo gli impacci e i problemi (anche fisici) accusati nei primi mesi, ora possono essere considerati quantomeno delle valide alternative.
Questa riscoperta di Arnautovic e Alexis Sanchez può far star più tranquillo Simone Inzaghi, visti i tanti impegni che attendono l’Inter da qui a fine stagione, ma soprattutto la società che ora potrebbe anche non tornare sul mercato a gennaio per prendere un’altra punta che fino a poche settimane fa sembrava indispensabile.
Mercato Inter, l’acquisto del bomber rimandato a giugno
Si era fatto ripetutamente, infatti, il nome di Mehdi Taremi che, dopo essere stato vicinissimo al Milan a fine agosto, sarebbe potuto approdare sull’altra sponda del Naviglio a gennaio. La sensazione, però, è che Marotta e Ausilio non forzeranno la mano e lasceranno la rosa così com’è a disposizione di Simone Inzaghi.
L’attaccante iraniano del Porto continua a piacere molto ad Ausilio e Marotta ma, visto il contratto in scadenza a giugno 2024, appare assai più probabile che l’Inter possa fare un tentativo per prenderlo in estate, quando il bomber sarà svincolato e potrà essere tesserato a parametro zero.