Mazzarri, messo fuori il capitano | Un centrocampista in difesa: scelta a tempo indeterminato
Continuano i problemi di uomini in casa Napoli. Dopo gli infortuni gravi di Mario Rui ed Olivera, altri grattacapi per Mazzarri.
Nel momento in cui il Presidente Aurelio De Laurentiis lo ha chiamato per prendere il posto di Rudi Garcia sulla panchina del Napoli, almeno come traghettatore fino a fine stagione, Walter Mazzarri, senza ombra di dubbio, avrà guardato il calendario e le squadre contro cui si sarebbe dovuto confrontare in questo suo nuovo inizio partenopeo.
Atalanta, Real Madrid, Inter, Juventus e Braga. La sua seconda esperienza napoletana non avrebbe potuto avere un inizio dal tasso di difficoltà più alto. Dopo la vittoria contro l’Atalanta, sono arrivate due sconfitte pesanti, soprattutto dal punto di vista del risultato e dei tanti gol subiti. Le prestazioni, però, sono sempre state confortanti e i passivi così pesanti sono stati frutto soltanto di un po’ di sfortuna e di qualche decisione arbitrale dubbia.
Ora, però, per Mazzarri ed il suo Napoli arriva il momento della verità, ma anche quello che deve rappresentare la svolta di una stagione, partita e che continua, tra troppi alti e bassi. La sfida di venerdì sera contro la Juventus dà la possibilità agli azzurri di vendicare fin da subito lo 0-3 casalingo contro l’Inter e di far ripartire la marcia in campionato dall’avversario calcisticamente più odiato da tutti i napoletani.
Poi, al Maradona, arriverà lo Sporting Braga e in quell’occasione il Napoli, non perdendo o perdendo con solo un gol di scarto, dovrà necessariamente staccare il pass per gli ottavi di Champions League. Una qualificazione che darebbe un senso a questa prima parte di stagione dei Campioni d’Italia, che sembrano già aver abdicato al trono italiano.
Napoli, problemi sulle corsie di difesa
Due sfide decisive, quindi, che potrebbero far guardare con maggiore serenità alla fine dell’anno solare che ha riportato lo Scudetto a Napoli dopo ben 33 anni. Un 2023 che i tifosi azzurri non dimenticheranno e che, anche per questa ragione, ora Mazzarri è obbligato a chiudere nel migliore dei modi.
Il tecnico livornese, però, in vista della sfida in programma la sera dell’Immacolata allo Stadium, deve fare i conti con alcuni problemi di formazioni, soprattutto per quel che riguarda il reparto arretrato. Nelle ultime settimane è arrivata la doppia tegola a sinistra con gli infortuni gravi occorsi a Mario Rui ed Olivera che hanno costretto Mazzarri ad impiegare prima Juan Jesus e poi Natan nel ruolo di terzino sinistro.
Di Lorenzo in dubbio, ecco l’idea di Mazzarri
Ora, i problemi arrivano anche da destra. Oltre a Zanoli, che ancora si allena a parte a causa di una lombalgia, infatti, anche Capitan Di Lorenzo ha avuto qualche problema nelle ultime ore. Come riportato da Il Mattino, il terzino destro della Nazionale non è al meglio per qualche noia muscolare che si porta dietro da un po’ di tempo.
I tifosi sono preoccupati anche se trapela ottimismo circa le condizioni del Capitano del Napoli e la sua capacità di recuperare in fretta. L’ultimo allenamento non ha fatto emergere nessun problema concreto per Di Lorenzo che poi ha anche rassicurato i tifosi attraverso un post sui social. Mazzarri spera in un suo pieno recupero, ma se l’azzurro non dovesse farcela ha già pronta l’idea Jens Cajuste come terzino destro d’emergenza.