Di Maria ha detto sì: approdo in Serie A | Prenotato il volo per Linate, vestirà nerazzurro
Un viaggio per l’Italia è già in programma e poi il calciatore sarà pronto per giocare nel nostro campionato.
Negli ultimi due anni è stato sicuramente il calciatore più decisivo e determinante a livello di Nazionali. Angel Di Maria è entrato definitivamente nella storia del calcio, ma soprattutto della sua Argentina, dopo aver realizzato il gol decisivo che ha regalato la Coppa America al suo Paese, nella finalissima contro il Brasile, ma soprattutto dopo il gol nell’atto finale del Mondiale in Qatar.
Gol che ha contribuito al dominio fino all’80’ dell’Argentina contro la Francia, ma che poi è stato in qualche modo decisivo per portare l’Albiceleste a trionfare ai rigori e a riportare la Coppa del Mondo a Buenos Aires dopo ben 36 anni.
Nella sua carriera, El Fideo aveva già vinto le Olimpiadi con la maglia della sua Nazionale e, quindi, ha chiuso un cerchio che lo ha portato a vincere tutto con la sua Argentina. Anche con le maglie di club, però, Di Maria non se l’è passata di certo male, riuscendo a vincere tutto, soprattutto con la maglia del Real Madrid, ma anche con quella del Paris Saint Germain.
Non sarà di certo ricordata come l’esperienza più bella della sua vita, invece, quella che lo ha visto vestire la maglia bianconera della Juventus e lo ha visto calcare i campi della nostra Serie A. Una stagione in cui la testa di Di Maria era centrata soprattutto verso il Mondiale con la propria Nazionale e che con la maglia bianconera lo ha visto spesso essere ai box per infortunio.
Di Maria, dalla Juve al Benfica e la rinascita
Sono poche le occasioni e le partite che saranno ricordate per sempre dai tifosi bianconeri. Nel complesso 40 presenze e 8 gol, tra tutte le competizioni, qualche perla, qualche giocata da antologia e gol di pregevole fattura, ma in definitiva un’annata con più bassi che alti e la sensazione che l’esperienza poteva anche essere evitata.
E, così, in estate le parti decidono di salutarsi senza pensarci troppo. La Juve ha bisogno di uno spogliatoio unito e senza troppe prime donne e decide di far fuori soprattutto Di Maria, Paredes e Bonucci, mentre il campione del Mondo decide che non è ancora il momento di tornare in Argentina e si accorda con il Benfica, sua prima squadra in Europa.
Atalanta, ma non solo. Interesse per un giovane del Benfica
A Lisbona, Di Maria ritrova la voglia di giocare a calcio e di sentirsi importante e decisivo. Anche se la Champions League va malissimo, in campionato la musica cambia. In totale per El Fideo sono sette gol in diciassette partite, fin qui, considerando tutte le competizioni. Soprattutto, però, è carisma, esperienza e spirito vincente portato all’interno dello spogliatoio e ai più giovani.
Tra questi c’è sicuramente anche Kyanno Silva, giovane esterno offensivo che sta impressionando nel Benfica Under 23. Il ragazzo olandese ha il contratto in scadenza nel prossimo giugno ed è già finito nel mirino di club come il Liverpool ed il Borussia Dortmund, oltre che dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini.