Galliani, inquietante scoperta | Vendono la proprietà: presidente coinvolto nel calcioscommesse
L’amministratore delegato del Monza deve fare i conti con una notizia che potrebbe cambiare le sorti del club.
La vittoria casalinga arrivata negli ultimi minuti contro il Genoa ha premiato oltremodo una prestazione non brillantissima, ma che ha fatto salire la squadra al nono posto in classifica e a pochissimi punti dalla zona Europa. In questo momento, infatti, il Monza si trova addirittura a soli quattro punti di distacco dal quarto posto occupato da Roma e Bologna.
La squadra di Raffaele Palladino, quindi, continua ad ottenere risultati confortanti, ma soprattutto a mostrare un calcio gradevole e che può mettere in difficoltà chiunque. In questa stagione, almeno fino a questo momento, il Monza ha pareggiato con la Lazio a Roma e, solo in pieno recupero, ha dovuto cedere di fronte a squadre più quotate come Juventus e Roma.
Nella prossima giornata c’è una sfida che non può e non potrà mai lasciare indifferente la proprietà del club brianzolo, ma soprattutto l’amministratore delegato, Adriano Galliani. Domenica alle 12.30, infatti, i biancorossi andranno a San Siro a vedersela contro il Milan.
Per la famiglia Berlusconi e Galliani, Milan e Monza rappresentano due pezzi di cuore. Nel presente c’è il Monza, mentre nel passato c’è stato il Milan che, grazie agli anni della Presidenza Berlusconi, era diventato il club più titolato al Mondo. Destini paralleli e amori calcistici che non potranno mai essere cancellati e faranno parte sempre della vita dell’attuale amministratore delegato brianzolo.
Monza, la voce su Marinakis
Galliani ne ha fatto sempre una questione di cuore per quel che riguarda Milan, prima, e Monza ora e continua a farlo. Dopo la morte del Presidente Silvio Berlusconi, infatti, è circolata con insistenza la voce di una possibile cessione del club, ma al momento la famiglia dell’ex Cavaliere non ha voluto cedere la mano e questo grazie soprattutto alla passione ed al lavoro dell’ad biancorosso.
In estate, in concomitanza con la morte del Presidente Berlusconi, erano insistentemente circolate alcune voci che volevano il Monza vicino al magnate greco, Evangelos Marinakis che stava chiudendo l’acquisto del club, grazie anche al benestare dell’ex Cavaliere. La voce è circolata per alcune settimane, ma poi si è dissolta nel nulla.
Marinakis, il caso match-fixing
Non tutto il male, però, vien per nuocere. In questo caso, probabilmente, è proprio giusto affermarlo. Marinakis, infatti, è un personaggio molto controverso che nella sua carriera da Presidente dell’Olympiakos, di cui è proprietario dal 1999, è stato indagato anche per calcioscommesse, più precisamente per il caso match-fixing.
Una serie di partite truccate con arbitri e calciatori del campionato greco, ma un’indagine che non ha portato a conseguenza per Marinakis che, intanto, ha acquistato il Nottingham Forrest in Inghilterra ed ora sta entrando prepotentemente nel calcio portoghese. La sua vicinanza con diversi agenti e procuratori, Mendes su tutti, lo rende un personaggio potente e controverso, ma per ora il Monza non dovrà guardarsene.