Radonjic-Torino: ora è finita | Firma in prestito per la rivale: il riscatto fissato è bassissimo
Il giocatore serbo è ai saluti finali con i piemontesi. Resta in Serie A e giunge nella squadra rivale di sempre.
Tra i giocatori più forti ma anche più discussi del nostro campionato sarebbe giusto parlare dell’ala sinistra Nemanja Radonjic. Quest’ultimo, nato a Nis, il 15 febbraio del 1996 gioca nel Torino dal 2022.
La sua grande rapidità e la tecnica eccellente, lo rendono un vero e proprio talento che ha mosso i suoi primi passi tra le giovanili del Partizan, Empoli e Roma. Non ha mai giocato nella prima squadra di società italiane fino a quando non è approdato nella squadra di Urbano Cairo.
Inizialmente, il Torino lo aveva acquistato in prestito con obbligo di riscatto dal Marsiglia. Il suo primo goal con la maglia granata è arrivato proprio all’esordio il 6 agosto quando vinsero in Coppa Italia per 3-0 contro il Palermo.
Il primo goal in Serie A è arrivato il 27 agosto quando vinsero contro la Cremonese fuori casa per 1-2. Nonostante in questa stagione abbia scelto la numero 10 lasciata dall’ex capitano e connazionale Saša Lukić, sembra proprio che i rapporti con il tecnico Ivan Juric non siano dei migliori.
L’esperienza in Nazionale
Lo scorso 18 settembre, infatti, nel match contro la Salernitana ha segnato anche la sua prima doppietta con il Torino che ha garantito la vittoria alla squadra per 0-3. Oltre ad essere un giocatore dal grande spessore, veste in maniera continuativa la maglia della Nazionale serba sin dal 2017.
Il suo esordio è arrivato il 14 novembre di quell’anno in cui si è ritrovato a segnare ben 5 goal contro Lussemburgo, Slovenia, Ungheria e Russia. Ha disputato anche il suo primo Mondiale nel 2022 in quanto il Commissario Tecnico Dragan Stojković lo inserì nella rosa per partire in Qatar.
Nemanja Radonjic pronto per la Fiorentina
Ormai, dato che non sta trovando più spazio nel Torino si sta ipotizzando che possa il suo talento fare comodo ad un’altra squadra di Serie A. Per questo motivo, dato che il suo contratto con i granata scadrà il prossimo 30 giugno del 2025, secondo quanto riportato da calciomercato.com, ormai i rapporti con l’allenatore non sono più dei migliori.
Proprio il tecnico gli ha consigliato indirettamente di farsi un esame di coscienza per le due non convocazioni contro l’Atalanta e il Frosinone. Che possano aprirsi per lui le possibilità di giungere alla Fiorentina di Vincenzo Italiano in prestito? Lo scoprirai molto presto.