Vista la grave emergenza in difesa degli ultimi tempi, i rossoneri si cautelano con un rinforzo importante.
Uno dei problemi principali che Stefano Pioli ha dovuto vivere in questi primi quattro mesi di stagione è quello legato ai tanti infortuni che hanno colpito la sua squadra. Una vera piaga che, soprattutto da metà ottobre in poi, ha colpito il Milan in maniera pesante e lo ha privato di tanti calciatori importanti.
Tra novembre e dicembre, poi, sono arrivate le partite decisive per la stagione dei rossoneri e il tecnico rossonero le ha dovute affrontare senza molti dei calciatori su cui erano fondato il nuovo progetto tecnico milanista. Così, tra Paris Saint Germain, Borussia Dortmund e le sfide di campionato, il Milan si è spesso ritrovato con sette-otto indisponibili di media a partita.
Sono pesate tanto, nel corso di queste settimane, le assenze di Rafael Leao e Ruben Loftus-Cheek, per esempio, ma è pesata tantissimo anche l’emergenza piena che i rossoneri hanno dovuto patire in difesa. Sono ormai diverse partite, infatti, che il Milan gioca senza quattro dei cinque centrali difensivi disponibili ed il solo Tomori arruolabile.
Pierre Kalulu, impiegato anche sulla fascia destra all’occorrenza, Malick Thiaw, l’argentino Pellegrino, Simon Kjaer e Mattia Caldara, sono tutti out per infortuni più meno gravi e, nelle ultime partite, Pioli è stato costretto ad adattare Theo Hernandez come centrale al fianco di Tomori. Nella sfida di domenica prossima in campionato contro il Monza, inoltre, mancherà anche Davide Calabria per squalifica.
Un’emergenza senza fine che durerà anche nelle prossime settimane. Il rientro di Kalulu e Thiaw, infatti, non avverrà prima di febbraio/marzo, mentre Kjaer sembra ormai in una fase della carriera da cui è difficile pretendere la benché minima affidabilità fisica. Pellegrino e Caldara non sembrano essere nei piani dell’allenatore rossonero.
Ecco che, quindi, non c’è altra soluzione che affidarsi al mercato di gennaio per porre rimedio a questa situazione. I dirigenti del Milan hanno già contattato il Villareal per chiedere di far rientrare anticipatamente dal prestito, Matteo Gabbia. Continua ad esserci, inoltre, una trattativa con il Betis Siviglia per l’arrivo del terzino sinistro, Juan Miranda.
Come avvenne nell’inverno del 2009 con Thiago Silva che arrivò dalla Fluminense, però, a distanza di 15 anni, il Milan potrebbe portare in Italia un altro difensore sudamericano che ha giocato fin qui nel campionato brasiliano.
Parliamo di Bruno Mendes Cittadini, 23enne centrale, ma all’occorrenza anche terzino destro, uruguaiano che ha il contratto in scadenza con il Corinthians il prossimo 31 dicembre 2023. Il calciatore conta già sei presenze con la maglia della propria Nazionale ed in passato era già stato accostato a Fiorentina ed Inter. Ora, potrebbe ripercorrere le orme di Thiago Silva e risolvere, almeno in parte, i problemi difensivi del Milan.