Ibrahimovic, impatto super: trovato il suo erede | Lo strappa alla rivale, firma già a gennaio
Con il suo nuovo incarico al Milan ha già piazzato un colpo da campione. In arrivo il top player che Pioli aspettava.
Nonostante nell’immaginario collettivo Zlatan Ibrahimović sia visto come quel grande calciatore svedese che ha vestito maglie importanti nella sua carriera tra cui Juventus, Inter e Milan, ora dobbiamo abituarci all’idea di vederlo in altre vesti.
Infatti, per la terza volta si ritrova a tornare in Lombardia precisamente in casa rossonera ma questa volta non più da centravanti. Nonostante non sarà più l’elemento imprescindibile della squadra di Stefano Pioli da mandare in campo sappiamo che quest’ultimo ha abbandonato il calcio giocato la scorsa estate 2023.
Ora, però, avrà un ruolo dirigenziale molto importante. Infatti, nelle scorse settimane ha avuto modo di confrontarsi con il presidente del Milan Gerry Cardinale che ha definito il suo ruolo preciso in società.
Pertanto, in seguito a quest’incontri, Zlatan ha voluto rilasciare alcune parole al Financial Times in seguito a questo suo ennesimo approdo al Milan: “Non vedo l’ora di contribuire alle loro attività nelle loro società sportive.”
Le parole di Furlani
Da ciò si può evincere come sia molto entusiasta di questo suo ruolo nel ridare un’identità ad una squadra che sembra averla persa. Nonostante in rosa ci siano dei giocatori di grande livello come Rafael Leão e Olivier Giroud, giusto per nominarne alcuni, l’avvento di Ibra potrebbe essere utile proprio per dare manforte ad una squadra che ha bisogno di lui, delle sue intuizione e della sua personalità.
Sempre al Financial Times anche Giorgio Furlani ha voluto dire la sua proprio sul ritorno di Zlatan in altre vesti al Milan: “Portare un leader come Ibra in veste di consulente per il team dirigenziale sottolinea il nostro impegno per il successo futuro del nostro club.”
Zirkzee nel mirino del Milan?
Da queste parole ci rendiamo conto di come il clima in casa Milan sia veramente alle stelle e c’è da pensare che, qualora i risultati negativi dovessero continuare, si abbia già in mente qualche soluzione per il dopo Pioli. Infatti, nei giorni scorsi si vociferava addirittura di una promozione dalla Primavera di Ignazio Abate, ex compagno di Ibrahimović durante la sua prima permanenza in rossonero.
Ad oggi, pensando concretamente ad Ibrahimović come dirigente e osservatore sportivo, potremmo pensare anche che possa adocchiare alcuni talenti della Serie A e portarli in rossonero. Fra questi si può ipotizzare un interesse per Joshua Zirkzee del Bologna che molto bene sta facendo con la squadra di Thiago Motta.