Volevo rivincere lo scudetto | Ma non a Napoli: Mazzarri l’ha saputo dai giornali, cessione dolorosa
Il nuovo tecnico dei partenopei deve resistere ad una situazione difficile sia dentro che fuori dal campo.
Cinque partite disputate dopo il suo ritorno sulla panchina del Napoli ed il bilancio, per il momento, parla di tre sconfitte e due vittorie. Non era certo morbido il compito che spettava a Walter Mazzarri una volta deciso di riprendere il suo posto sulla panchina partenopea, lasciata oltre dieci anni fa dopo quattro stagioni fantastiche.
Le partite e gli impegni avevano un altissimo grado di difficoltà. Atalanta, Real Madrid, Inter, Juventus e Braga. Match che hanno dimostrato in maniera inequivocabile che il Napoli non può essere, e nemmeno tornare, quello stupendo della passata stagione, ma non può nemmeno essere quello sconcertante visto con Rudi Garcia.
Ora, è arrivata la qualificazione agli ottavi di Champions League come seconda di un girone in cui era presente anche la corazzata Real Madrid, ma è arrivato anche l’addio definitivo al sogno di bissare l’impresa Scudetto della passata stagione.
Il Napoli, ora si trova al sesto posto a -14 dall’Inter capolista e di certo non può più avere velleità nella lotta al titolo. Mai nessuna squadra Campione d’Italia, a questo punto della stagione, aveva già un distacco così ampio dal primo posto e questo è un record negativo che non può andar di certo bene ai partenopei. Così come non può andar bene l’attuale sesta posizione con Roma e Bologna avanti di un punto.
Napoli, imperativo fare punti in Serie A
Spetterà ora a Walter Mazzarri far tornare il Napoli almeno stabilmente tra le prime quattro e non mettere in discussione il piazzamento Champions. Il calendario, almeno nelle prossime settimane, sarà un po’ più morbido e gli azzurri devono obbligatoriamente tornare a fare i tre punti, cominciando dalla prossima sfida casalinga contro il Cagliari.
Vincere e approfittare dello scontro diretto tra Bologna e Roma per recuperare un po’ di terreno perso in Serie A. Poi ci sarà tempo per fare qualsiasi valutazione, sia sul futuro che sulla sessione invernale di calciomercato. Quest’ultima, almeno in entrata, non dovrebbe portare novità sostanziose e considerevoli.
Gaetano, prestito a gennaio?
Diverso, invece, il discorso per il mercato in uscita con qualche pedina che potrebbe partire in prestito. Dopo le due esperienze significative ed importanti in Serie B con la Cremonese, infatti, potrebbe chiedere la cessione temporanea per poter avere spazio e giocare di più, il 23enne Gianluca Gaetano che contro il Braga ha fatto il suo esordio stagionale in Champions.
Il ragazzo nato e cresciuto a Napoli, al termine del match vinto contro i portoghesi, valso agli azzurri la qualificazione agli ottavi di Champions League, ha parlato in zona mista e, tra le sue dichiarazioni raccolte da TuttoNapoli.net, ce n’è anche una sul suo futuro. Alla domanda se a gennaio potrebbe aprtire in prestito, Gaetano ha risposto: “Adesso gioco del Napoli e parliamo del Napoli, in futuro vediamo. Non lo so”.