Calcio

Giocava con Nedved e Trezeguet | Ma fino a pochi minuti fa era senza squadra: l’ha trovata in Svezia

Pavel Nedved e David Trezeguet, ex campioni della Juventus, esultano dopo un gol realizzato/ANSA-Sportxpress.it

Un ex compagno di due grandi calciatori del passato, dopo diversi anni in Italia, tra Serie A e Serie B, andrà giocare in Svezia.

Verso la fine del primo decennio del nuovo millennio e secolo, c’era una squadra italiana che dominava in Serie A, ma anche in Europa e nel Mondo. Era l’Inter di Massimo Moratti che, negli anni post Calciopoli, tra le guide tecniche di Roberto Mancini e José Mourinho, collezionò ben cinque Scudetti consecutivi e una Champions League che gli valse anche lo storico Triplete.

In quegli anni le due rivali storiche, Milan e Juventus, si trovavano rispettivamente in periodi di ristrutturazione, per un motivo o per l’altro. I rossoneri erano ancora pieni zeppi di campioni, ma tutti o quasi sul viale del tramonto, mentre i bianconeri avevano dovuto inghiottire il boccone amaro della retrocessione in Serie B e la perdita di tanti fenomeni che facevano parte della rosa pre Calciopoli.

Rimasero, invece, alla Juventus anche in Serie B tanti senatori che avevano giurato amore eterno alla maglia bianconera. Tra questi c’erano i vari Pavel Nedved, Mauro German Camoranesi, Alessandro Del Piero, David Trezeguet e Gianluigi Buffon. Da loro partì la ricostruzione della Vecchia Signora che, con Claudio Ranieri in panchina, nel 2007/2008 e nella stagione successiva, riuscì comunque a raggiungere la qualificazione in Champions League.

La squadra bianconera della stagione 2008/2009, in particolare, arrivò seconda in classifica dietro all’Inter e fino agli ottavi di finale della Champions League in cui fu eliminata dal Chelsea. Quella rosa, che nelle ultime due giornate vide il cambio in panchina, con Ciro Ferrara che subentrò a Claudio Ranieri, poteva contare su un mix di campioni in declino e giovani promesse.

Juve 2008/2009, il mix tra campioni in declino e giovani promesse

Oltre ai veri Nedved, Camoranesi, Trezeguet e Del Piero già citati, infatti, di quella rosa facevano parte anche Buffon e Cristiano Zanetti che comunque erano ancora abbastanza giovani, ma soprattutto i promettenti Claudio Marchisio, Ciro Immobile, Amauri, De Ceglie, Sebastian Giovinco e Giorgio Chiellini.

Alcuni di loro, come Marchisio e Chiellini, in particolare, hanno poi fatto la storia della Juventus e aperto un ciclo straordinario di successi e nove scudetti consecutivi. Era giovanissimo e faceva parte di quella rosa anche lo svedese Albin Ekdal che in quella stagione esordì in Serie A e collezionò le sue prime tre presenze nella nostra massima serie.

Albin Ekdal, centrocampista Spezia, potrebbe tornare presto a giocare nel suo Paese d’origine/ANSA-Sportxpress.it

Ekdal, interesse svedese per lui

Ekdal, dopo quella stagione, al netto di tre stagioni con la maglia dell’Amburgo, ha poi girato mezza Italia, vestendo le maglie di Siena, Bologna, Cagliari, Sampdoria e Spezia, squadra in cui milita dal 2022 e con cui è retrocesso in Serie B nello scorso giugno.

Ora, per lui, all’età di 34 anni, sembra essere arrivato il momento del definitivo ritorno in Svezia. L’aggiornamento sulla situazione di Ekdal arriva tramite i profili social di Nicolò Schira, giornalista esperto soprattutto di calciomercato. Schira ha infatti riportato l’interesse degli svedesi del Djurgardens per il centrocampista dello Spezia.