La decisione in casa Milan è immediata, Furlani non poteva agire diversamente: provvedimento immediato per Pioli
Il Milan di Stefano Pioli non riesce in alcun modo ad invertire la rotta. La situazione in casa dei rossoneri è sempre più drastica e sembra essersi persa quella magia che li condusse alla vittoria del tricolore nella stagione 2021-2022.
La squadra in campo sembra non seguir più delle direttive precise e anche i top come Theo Hernandez e Rafael Leao pare abbiano perso il loro smalto. La conferma la si è avuta nell’ultimo match disputato in Serie A, contro la Salernitana allenata proprio da un ex Milan, Filippo Inzaghi.
La partita è terminata in pareggio, sul risultato di 2-2, grazie ad un gol negli ultimi minuti di gioco di Luka Jovic, entrato dalla panchina per affiancare Olivier Giroud nella zona d’attacco. Una prestazione fortemente criticata dal popolo rossonero, poichè i campani oltre ad essere ultimi in classifica, sono reduci da tre sconfitte consecutive.
A quasi metà campionato, il distacco è abbastanza evidente. Il Milan è terzo in campionato, a -7 dalla Juventus e a -8 dai cugini dell’Inter, con una partita in meno da giocare. Un piazzamento tutt’altro che positivo, considerando che ad inizio stagione era inserita tra le possibili vincitrici, anche in funzione del mercato faraonico in estate.
A complicare ancor di più la situazione è l’Europa. Mentre l’anno scorso i rossoneri hanno raggiunto la semifinale dopo 16 anni dall’ultima volta, quest’annata si sono fermati ai gironi, concludendo in terza posizione e retrocedendo in Europa League.
L’idea della società già espressa ad inizio stagione era quella di continuare con il tecnico parmigiano fino alla sua conclusione, ma al netto degli ultimi risultati, la sua posizione non è più così sicura, conducendo la società a valutarne l’esonero, seppur non siano presenti validissime alterantive.
Il Milan ha bisogno urgentemente di cambiare, che sia nei giocatori che scendono in campo o in chi li dirige. La dirigenza è già a lavoro per rafforzare la rosa nell’imminente mercato invernale e manca poco per l’ufficialità di un nuovo acquisto, che potrebbe stravolgere il modulo fino ad ora utilizzato.
Si tratta di Matija Popovic, classe 2006, che lascerà la formazione del Partizan Belgrado, essendo in scadenza di contratto. Il Manchester City era vicinissimo all’attaccante serbo, ma sembra che i rossoneri e l’entourage del calciatore si siano mossi prematuramente e abbiano trovato un’intesa sull’accordo per farlo approdare al Milan.