I tifosi lo volevano capitano del futuro | Ma Allegri ha avallato la cessione: addio per sempre al centrocampista

Alcuni credevano che prima o poi si sarebbe preso il centrocampo juventino, ora è ufficiale la sua cessione fuori dalla Serie A.

La Juventus si ritrova seconda in classifica alla fine del girone di andata della Serie A. Rendimento decisamente sopra le aspettative, viste le premesse post scorso campionato, dove forse si erano sottovalutate le problematiche emotive derivanti dalle continue penalizzazioni inflitte a stagione in corso.

E invece quest’anno Allegri ha sorpreso un po’ tutti ed è inciampata perdendo solo a Reggio Emilia contro quel Sassuolo che staserà lo sfiderà nuovamente. Un rullino di marcia decisamente invidiabile che ha saputo tenere testa all’Inter, considerata la favorita per la conquista dello scudetto.

I 46 punti raccolti sono merito di un incastro molto ben oleato tra gioventù, esperienza e determinazione: basti pensare alla fenomenale stagione di Szczesny tra i pali o della vena realizzativa di Federico Gatti, difensore centrale solo in teoria.

Bremer ha finalmente iniziato a giocare per quello che è stato pagato, il centrocampo gira anche senza Pogba e Fagioli, McKennie è una sicurezza ritrovata per continuità e frequenza di passo. L’attacco poi non ha bisogno di presentazioni: Chiesa e Vlahovic hanno finalmente ripreso il passo gara che aveva conquistato tutti, Milik è sempre sul pezzo mentre Kenan Yildiz è la rivelazione (potenzialmente multimilionaria) dell’anno.

Ranocchia, addio alla Juventus: riparte dalla Serie B

Giuntoli è stato chiaro: alla Juventus in questa sessione di gennaio non arriverà nessuno. Eppure l’ingaggio di Tiago Djalò sembra cosa fatta, con le visite mediche che sono state fissate per mercoledì e la concorrenza di Marotta superata brillantemente

Il tesoretto che ha permesso questa operazione è stato ricavato dalla cessione a titolo definitivo di Filippo Ranocchia al Palermo. Il talento italiano non è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante ad Empoli e, dopo il non esaltante campionato dello scorso anno con la maglia del Monza, ha deciso di misurarsi con la B.

Addio Juventus: non ci siamo mai amati, Palermo mi saprà apprezzare

In molti avevano visto in quell’agonismo e in quel piede la classe di un gigante juventino come Claudio Marchisio. Eppure, il giovane Filippo non è riuscito ad imporsi nel centrocampo balbettante di Allegri, cercando fortuna altrove.

Ora la fortuna potrebbe averla trovata a Palermo, dove cercherà in tutti i modi di riapprodare in Serie A per riportare i rosanero agli antichi fasti del passato.