Il calcio estivo dell’Inter ha subito un drastico cambio di rotta. La squadra nerazzurra, ora sotto la nuova gestione di Oaktree e con Beppe Marotta alla presidenza, ha annullato i suoi piani per una tournée in Cina alla fine di luglio. L’annuncio arriva come una sorpresa, poiché l’evento era stato fortemente sponsorizzato dall’ex presidente Zhang. Tuttavia, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, i motivi dietro a questa decisione sono sia logistici che economici.
Il club ha deciso di concentrarsi sugli allenamenti in vista di una stagione impegnativa e lunga. Ma non è solo questione di logistica. Come rivelato da Relevo, l’organizzazione della tournée si è rivelata insolvente e non è stata in grado di pagare i milioni promessi all’Inter e alle altre squadre partecipanti. Di conseguenza, la squadra nerazzurra si è trovata costretta a rivedere i propri piani estivi.
Non solo l’Inter, anche l’Atletico Madrid e il Paris Saint-Germain, che erano previsti partecipare al mini-torneo di preparazione estiva, non avrebbero ricevuto garanzie economiche. Questo ha portato all’annullamento del viaggio in Cina per i giocatori dell’Inter, tra cui Lautaro e compagni. Questo rappresenta un significativo cambio di programma per l’Inter nel post-Zhang, con Oaktree e Marotta che ora devono navigare in un contesto finanziario e logistico diverso.
Questo sviluppo rappresenta una svolta significativa per la squadra di Simone Inzaghi. L’Inter, con la sua nuova gestione, deve ora ripensare la sua preparazione per la prossima stagione senza il vantaggio di una tournée estiva in Cina. Tuttavia, la squadra sembra essere pronta ad affrontare la sfida, concentrando i suoi sforzi sugli allenamenti e la preparazione per una stagione lunga e impegnativa.