La linea d’attacco della Juventus potrebbe subire un cambiamento radicale nella prossima stagione, con il futuro di diversi giocatori chiave ancora incerto. Tra questi, spicca Dusan Vlahovic, per il quale il rinnovo del contratto sembra complicarsi a causa di una divergenza tra le parti sul suo ingaggio.
Le incertezze nell’attacco della Juventus
La Juventus, sotto la guida dell’allenatore Thiago Motta, si trova a dover affrontare diversi problemi nel suo reparto offensivo. Federico Chiesa, con un contratto in scadenza nel 2025, ha preso tempo per il rinnovo e ha suscitato l’interesse di Napoli e Roma. Ma non è l’unico giocatore in bilico: Moise Kean potrebbe lasciare la squadra, mentre Yildiz rimane un pilastro del progetto bianconero.
La questione Vlahovic
La questione più spinosa, però, riguarda Dusan Vlahovic. Il bomber serbo, con un ingaggio che toccherà i 12 milioni di euro a stagione, rappresenta un costo elevato per la Juventus. Il direttore sportivo Giuntoli vorrebbe prolungare il contratto di Vlahovic, in scadenza nel 2026, ma con un ingaggio rivisto al ribasso. La Juventus sta cercando un accordo per una riduzione significativa dell’attuale stipendio di Vlahovic, che potrebbe arrivare a un terzo dell’ingaggio che il serbo percepirà dalla prossima stagione.
La distanza tra le parti
Questa posizione ha creato una certa distanza tra le parti, che dovranno lavorare nelle prossime settimane per trovare un punto di incontro. Nel frattempo, la Juventus deve anche affrontare l’infortunio di Milik, che sarà costretto a saltare Euro2024. Di fronte a queste complicazioni, il nome di Alvaro Morata, in uscita dall’Atletico Madrid, è tornato di moda. Tuttavia, anche in questo caso, l’attaccante dovrà accettare una riduzione dell’ingaggio per tornare a indossare la maglia bianconera.