Mancano pochi giorni all’inizio di Euro 2024, il prestigioso torneo di calcio europeo che attirerà l’attenzione di appassionati in tutto il mondo. La competizione, che si svolgerà in Germania, ha già iniziato a generare discussioni e polemiche, non solo per l’aspettativa sulle prestazioni delle squadre, ma anche per alcune decisioni prese dai manager delle squadre nazionali. Tra queste, la scelta del CT del Belgio di non sostituire il giocatore infortunato Meunier ha suscitato un’ondata di critiche.
Il contestato approccio del CT belga
Il CT del Belgio ha fatto una mossa audace, limitando la lista dei convocati a 25 giocatori, nonostante avesse la possibilità di aggiungere un 26esimo. Questa decisione ha destato perplessità, ma la scelta di non sostituire Meunier, che quasi certamente salterà il match d’esordio contro la Slovacchia a causa di un problema muscolare, ha scatenato un vero e proprio putiferio.
Vertonghen e Theate aggregati nonostante i problemi fisici
Nonostante l’infortunio di Meunier, il CT belga ha deciso di aggregare alla squadra Vertonghen e Theate, entrambi alle prese con problemi fisici. Questa decisione ha ulteriormente alimentato le critiche, con molti che mettono in dubbio la strategia del CT.
La risposta della federazione belga
In risposta alle polemiche, la federazione belga ha pubblicato un post sui social media, ribadendo che non ci saranno modifiche alla lista dei convocati e non ci saranno ulteriori convocazioni all’ultimo minuto. Questa mossa ha scatenato ulteriori critiche e commenti negativi, alimentando la controversia attorno alla gestione della squadra belga per Euro 2024.