Negli ultimi giorni, lo scenario calcistico intorno al Milan sta suscitando grande attenzione. Non solo per l’attesa dell’annuncio di Paulo Fonseca come nuovo allenatore, o per le ultime indiscrezioni sul calciomercato, come il caso Zirkzee. Una notizia di particolare rilevanza è l’opportunità per il Milan di iscrivere la sua squadra Under 23 in Serie C. Questa possibilità si è aperta a seguito della mancata iscrizione dell’Ancona, una delle squadre aventi diritto a partecipare al torneo di terza serie.
Lo scandalo dell’Ancona: mancanza di pagamenti e opportunità per il Milan
La notizia dell’esclusione dell’Ancona dal torneo è stata confermata dal sindaco della città, Daniele Silvetti, nel corso di una recente intervista a ‘Tv Play’. Silvetti ha spiegato che l’esclusione è stata decretata dalla Covisoc a causa di inadempimenti relativi agli stipendi dei giocatori. Ha inoltre sottolineato che non ci sono margini per presentare un ricorso, dato che il versamento degli stipendi non è mai avvenuto.
La situazione critica dell’Ancona: mancanza di fondi per gli stipendi
Il sindaco ha poi evidenziato un paradosso: pur essendoci stati soldi per una fideiussione, non c’erano risorse per saldare gli stipendi. Silvetti ha raccontato che l’amministrazione comunale aveva notato segnali preoccupanti di inattività da parte di Tiong, proprietario dell’Ancona per il 95%. Il sindaco ha quindi annunciato che intende intraprendere ogni azione possibile per richiedere un risarcimento per i danni subiti dal Comune di Ancona.
Il futuro incerto del calcio ad Ancona
Nonostante la difficile situazione, Silvetti ha espresso la sua determinazione a far ripartire il calcio ad Ancona, pur precisando che la ripresa non potrà avvenire da una categoria superiore alla Serie D. Nel frattempo, il Milan potrebbe approfittare di questa situazione per iscrivere la sua squadra Under 23 in Serie C, un’opportunità che potrebbe rappresentare un importante passo avanti per il club rossonero.