La Nazionale Italiana inaugura Casa Azzurri in Germania, dubbi sulla formazione per Euro 2024

La spedizione italiana a Euro 2024 è ufficialmente iniziata, con la squadra del CT Spalletti che è atterrata in Germania per preparare l’esordio sabato contro l’Albania. La giornata di oggi è stata ricca di eventi, con l’inaugurazione di Casa Azzurri a Iserlohn, che diventerà il centro di ritrovo per tifosi e non solo, con una serie di eventi programmati, tra cui concerti, mostre e workshop. Nonostante l’entusiasmo, rimangono preoccupazioni sulla formazione, soprattutto nel settore centrocampo, con Barella e Fagioli che si allenano a parte.

La giornata è iniziata con l’inaugurazione di Casa Azzurri a Iserlohn, alla presenza del ministro Antonio Tajani. Tutta la squadra è rimasta per una cena di gala con il sindaco di Iserlohn e l’ambasciatore italiano in Germania. “Se essere pronti significa avere la testa piena di tutte quelle cose che ci vogliono per fare il bene della Nazionale, se significa fare di tutto per rendere un caloroso grazie a tutta l’accoglienza e tutto l’amore che ci circonda, allora siamo pronti”, ha dichiarato il CT Spalletti.

Nel pomeriggio, la Nazionale ha tenuto il suo primo e unico allenamento a porte aperte, con oltre 4mila tifosi azzurri presenti. Nonostante l’entusiasmo, le notizie per Spalletti non sono confortanti, soprattutto per quanto riguarda il centrocampo. Barella è sceso in campo per salutare i tifosi, ma si è poi spostato per allenarsi in regime differenziato. La sua presenza per l’Albania resta in forte dubbio.

In aggiunta alle preoccupazioni per Barella, anche Fagioli è rimasto a lavorare a parte in palestra, mentre le condizioni di Frattesi, che non ha completato l’allenamento, sono da valutare. Ad ora, sembra che queste misure siano solo precauzionali, ma Spalletti dovrà essere perfetto nella gestione delle risorse per assicurare la migliore formazione possibile per le prossime partite, in particolare quella contro la Spagna il 20.