Il leggendario attaccante svedese, Zlatan Ibrahimovic, si è presentato in conferenza stampa a Milanello, il centro di allenamento del Milan, per delineare i piani per la nuova stagione del club rossonero. Dopo mesi di apprendistato, Ibrahimovic ha deciso di assumere un ruolo di primo piano nel Milan, promettendo ai tifosi chiarezza sul futuro della squadra. La sua presenza in conferenza stampa segna l’inizio di una nuova era per il club, con l’ex attaccante sempre più coinvolto nelle operazioni del club.
Il ritorno di Ibrahimovic e i piani futuri
Ibrahimovic ha rivelato che tutto è iniziato con una chiamata da Furlani, che lo ha invitato a Milanello per un saluto. Da quel momento, ha avuto un incontro con Cardinale, il quale gli ha proposto di tornare al Milan. Ibrahimovic ha accettato a condizione che il progetto fosse vincente, sottolineando la sua sete di vittoria. Ha anche confermato il suo ruolo come operating partner di RedBird, coinvolto in tutte le operazioni del club, ma con responsabilità distinte.
Il nuovo allenatore e il calciomercato
Ibrahimovic ha annunciato che il nuovo allenatore del Milan sarà Paulo Fonseca, scelto per la sua identità di gioco dominante e offensivo. Sul fronte del calciomercato, l’attenzione si concentra su Zirkzee, un giovane attaccante che Ibrahimovic considera di grande potenziale. Tuttavia, ha precisato che le voci sul mercato e la realtà possono essere differenti, lasciando intendere che la squadra potrebbe avere altre sorprese in serbo.
Il progetto Under 23 e i rinnovi contrattuali
Ibrahimovic ha parlato anche del progetto Under 23 del club, sottolineando l’importanza del ruolo di Fonseca in questo ambito. Ha affermato che il nuovo allenatore darà opportunità ai giovani calciatori di emergere. Riguardo ai rinnovi contrattuali, ha confermato che Maignan e Theo Hernandez rimarranno al Milan, poiché sono tra i giocatori più forti nei loro ruoli e hanno contratti con il club. Ibrahimovic ha concluso la conferenza stampa rassicurando i tifosi che il futuro del Milan è in buone mani.