Intervento chirurgico per l’ex portiere della Juventus Stefano Tacconi
Stefano Tacconi, l’ex portiere della Juventus, ha subito un intervento chirurgico a Torino presso l’ospedale Molinette. L’intervento, che è durato circa cinque ore, è stato necessario per ricanalizzare e ricostruire l’arteria femorale, a causa di una grave ischemia arteriosa all’arto inferiore destro. Questa notizia è stata riportata dall’agenzia ‘Ansa’, citando una nota dell’azienda ospedaliera ‘Città della Salute’.
Dettagli sull’intervento di Tacconi
Il problema di Tacconi è stato descritto come un “grave quadro di ischemia arteriosa dell’arto inferiore destro“, con ostruzione dell’arteria “da aorta a femore“. L’intervento ha richiesto una procedura di ricanalizzazione e ricostruzione dell’arteria femorale. La durata dell’intervento è stata di circa cinque ore, un tempo considerevole che riflette la gravità della situazione.
Condizione di Tacconi dopo l’intervento
Nonostante l’intervento complesso e la gravità della situazione, Tacconi si trova in buone condizioni. Secondo le informazioni riportate, è “sveglio, lucido e asintomatico” ed è stato trasferito in sala Rianimazione dell’ospedale Molinette. Questo è un segnale positivo e rassicurante sul suo stato di salute post-operatorio.
La patologia non è collegata a quella pregressa
È importante sottolineare che il problema di Tacconi non è collegato alla sua patologia pregressa. Il 64enne aveva sofferto di un’emorragia cerebrale da rottura di aneurisma nell’aprile 2022, in provincia di Asti. Questa nuova condizione medica è quindi indipendente da quella precedente, pur essendo anch’essa molto seria.