Thiago Motta prende le redini della Juventus: manovre di mercato e obiettivo Greenwood

In casa Juventus si respira aria di cambiamento. La squadra bianconera ha annunciato l’arrivo del nuovo allenatore, Thiago Motta. L’allenatore italo-brasiliano, già nel mirino del direttore tecnico Giuntoli per succedere ad Allegri, ha firmato un contratto fino al 2027 con un compenso di oltre 4 milioni di euro più bonus. Oltre alla panchina, la società ha in programma una serie di mosse sul mercato per rinforzare la rosa, con un focus particolare sul centrocampo.

Thiago Motta punta su Koopmeiners e Rabiot, Douglas Luiz sempre più vicino

Thiago Motta ha già delineato le sue preferenze per il mercato bianconero: vorrebbe portare a Torino Koopmeiners e rinnovare il contratto di Rabiot. Nel frattempo, si prepara ad accogliere in squadra il centrocampista brasiliano Douglas Luiz, sempre più vicino alla Juventus. Quest’ultimo arriverà probabilmente in uno scambio con l’Aston Villa che vedrà McKennie e Iling-Junior fare le valigie.

Chiesa e Soulé in bilico, Juventus punta su Greenwood

Non solo centrocampo, però. La Juventus è in fermento anche per quanto riguarda il reparto offensivo. La posizione di Federico Chiesa è incerta, a causa delle difficoltà nel rinnovare il suo contratto, in scadenza tra un anno. Roma, Napoli e Milan sono interessate all’ex Fiorentina, con Giuntoli che spera di poter sfruttare l’Europeo per incrementare il suo valore. Anche Soulé potrebbe lasciare la Juventus, con diversi club stranieri interessati.

Greenwood nel mirino, necessaria una cessione eccellente

Se da una parte ci sono possibili partenze, dall’altra ci sono possibili arrivi. Il tesoretto ottenuto dalle cessioni di Chiesa e Soulé, valutati entrambi intorno ai 40 milioni di euro, potrebbe essere reinvestito per l’acquisto di Mason Greenwood. Il giovane attaccante del Manchester United è valutato 50 milioni dai ‘Red Devils’, ma la Juventus ha già ricevuto il suo ok per un trasferimento in prestito. Per arrivare a Greenwood, però, sarà necessario il sacrificio di un pezzo pregiato come Chiesa o Soulé. Giuntoli è già al lavoro per definire la strategia migliore.