Plusvalenze illecite: Juventus nel mirino del giornalista Paolo Ziliani
L’ombra delle plusvalenze illecite torna a stendere un velo di sospetto sulla Juventus. Dopo le recenti indagini della Procura di Roma su presunte plusvalenze illecite in Serie A, e l’invio degli atti alla Procura di Milano per le operazioni con l’Inter, il giornalista Paolo Ziliani riaccende i riflettori sulla società bianconera. La Juventus, già sanzionata pesantemente l’anno scorso con un -10 in classifica e l’esclusione dalle coppe, viene accusata da Ziliani di essere “fuorilegge“.
Accuse contro la Juventus
Ziliani, noto per le sue critiche alla società piemontese, ha rilanciato le accuse in un post sui social. La sua accusa si basa su una dichiarazione della Consob di novembre, che riguardava alcune operazioni di mercato della Juventus. Ziliani si riferisce in particolare alle future operazioni di mercato che coinvolgono Douglas Luiz dell’Aston Villa, e il possibile scambio di Koopmeiners con Soulé o Hujsen. L’interrogativo posto dal giornalista riguarda la modalità di contabilizzazione di questi scambi: saranno considerati un unico affare o operazioni separate?
Pratiche contabili nel calcio
Secondo Ziliani, la Juventus potrebbe optare per la seconda ipotesi, una pratica considerata totalmente illegale, soprattutto per le società quotate in borsa. Il giornalista fa riferimento al principio contabile internazionale IAS 38, secondo il quale gli scambi di giocatori non possono mai essere considerati operazioni separate e distinte, ma un’unica operazione di cessione e acquisto di giocatori. Inoltre, Ziliani sottolinea che per la Consob, una permuta può generare una plusvalenza solo se c’è un conguaglio effettivamente pagato.
Reazioni e dibattito
In conclusione, Ziliani sostiene che la Juventus continuerebbe a iscrivere a bilancio plusvalenze non consentite. Le sue accuse, sebbene non siano ancora state provate, hanno già acceso il dibattito sulle pratiche contabili nel mondo del calcio. Resta da vedere come la Juventus risponderà a queste accuse e come queste polemiche influenzeranno le future operazioni di mercato della società. Per ora, la palla è nel campo della Juventus.