L’Europeo 2024 si è aperto con un record che la squadra italiana avrebbe preferito evitare. Nella loro partita di apertura contro l’Albania, gli Azzurri hanno subito il gol più veloce della loro storia in una competizione di alto livello, una rete che ha impiegato appena ventitré secondi per essere realizzata. Il responsabile di questo record non desiderato è il centrocampista albanese Bajrami, che ha segnato subito dopo una rimessa laterale mal calcolata dall’Italia.
Un record indesiderato per gli Azzurri
La squadra italiana, guidata da Spalletti, non avrebbe mai voluto infrangere un record come questo. Il gol è arrivato troppo presto, con Bajrami che ha sfruttato una rimessa laterale mal eseguita da Dimarco. Il difensore italiano ha mandato la palla direttamente nell’area di rigore, dove l’attaccante albanese l’ha raccolta e ha battuto Bastoni con un tiro preciso sul primo palo.
Il gol più veloce nella storia degli Europei
Il gol di Bajrami non è solo il più rapido mai subito dall’Italia in una grande competizione, ma è anche il più veloce nella storia degli Europei. Il precedente record era detenuto dal russo Kirichenko, che contro la Grecia nel 2004 segnò dopo 67 secondi. La rete del centrocampista del Sassuolo, Bajrami, è andata oltre, segnando dopo appena 23 secondi dal fischio d’inizio.
Un inizio difficile per l’Italia
Questo inizio sfortunato per l’Italia all’Euro 2024 rappresenta un duro colpo per la squadra di Spalletti. Dopo una rimessa laterale mal eseguita e un tiro ben piazzato da Bajrami, gli Azzurri si sono trovati a dover recuperare un gol di svantaggio dopo meno di un minuto di gioco. Ora la squadra dovrà dimostrare la sua forza e resilienza per rimediare a questo inizio disastroso e cercare di invertire la rotta nel resto del torneo.