Il mondo del calcio si adatta alla nuova realtà post-Covid: focus sulla sicurezza

L’impatto del Covid-19 ha apportato modifiche al mondo del calcio, in particolare per quanto riguarda la sicurezza e protezione per atleti. La pandemia ha richiesto una revisione totale delle misure di sicurezza e protezione per atleti, addetti ai lavori e tifosi. Queste considerazioni sono state al centro del recente convegno dell’Associazione nazionale dei delegati alla sicurezza, che si è svolto a Benevento. Durante l’evento, sono state affrontate le nuove sfide e le emergenze emerse nella gestione degli eventi sportivi in epoca Covid.

Le dichiarazioni del presidente dell’Associazione

Ferruccio Taroni, presidente dell’Associazione nazionale dei delegati alla sicurezza, ha sottolineato come la pandemia abbia reso necessario un adattamento delle pratiche di gestione della sicurezza. Tuttavia, ha espresso preoccupazione per la recente erosione di queste buone pratiche e per l’aumento degli episodi di violenza negli stadi. “È fondamentale che enti pubblici, organizzatori degli eventi e forze di polizia tornino a collaborare”, ha dichiarato Taroni, sottolineando la necessità di rispondere alle nuove esigenze dei tifosi moderni.

I progetti presentati durante il convegno

Nel corso del convegno, sono stati presentati diversi progetti e novità in materia di sicurezza negli stadi. Tra questi, il progetto Safe Stadium, che si propone di creare ambienti sportivi più sicuri. Inoltre, sono state discusse le ultime tendenze in termini di videosorveglianza, oltre all’inquadramento dei lavoratori sportivi nei vari settori e alle modalità di controllo degli accessi agli eventi.

La sicurezza nel calcio: un tema sempre più attuale

La questione della sicurezza nel calcio, già di per sé fondamentale, è diventata ancora più pressante in seguito alla pandemia di Covid-19. Le nuove esigenze e le emergenze emerse richiedono un’attenzione costante e una collaborazione efficace tra tutti gli attori coinvolti. Come sottolineato durante il convegno, è necessario alzare il livello di guardia e rispondere in modo adeguato e tempestivo alle nuove sfide che si presentano. Solo così sarà possibile garantire la sicurezza di tutti e la serena fruizione degli eventi sportivi.