La Juventus non si arrende: continua la trattativa per Douglas Luiz
Nonostante la trattativa sia stata messa in stand-by a causa della posizione di Weston McKennie, la Juventus non ha ancora gettato la spugna per Douglas Luiz. Da Birmingham e Torino, emergono segnali concordanti sulla maxi operazione di mercato tra Aston Villa e Juventus. L’ultimo ostacolo che impedisce lo scambio che vedrebbe Luiz a Torino è il mancato accordo sull’ingaggio di McKennie, il cui stipendio ha rallentato i negoziati. Tuttavia, i due club sono tornati a parlare, consapevoli che il 30 giugno rappresenta una scadenza ineludibile.
Il ruolo di McKennie e l’importanza del fairplay finanziario
Le richieste economiche di McKennie hanno causato una frenata nella trattativa, che era stata impostata nei dettagli. Nonostante ciò, i club sono tornati al tavolo delle negoziazioni. Il direttore sportivo della Roma, Monchi, dovrà rispettare i parametri del fairplay finanziario imposti dalla Premier League, a meno che non riesca a perfezionare altre cessioni importanti entro il 30 giugno.
Enzo Barrenechea potrebbe sostituire McKennie nella trattativa
Con o senza McKennie, le parti coinvolte sembrano determinate a portare avanti lo scambio. Secondo quanto riportato da Calciomercato.it, il club inglese ha espresso parere favorevole sull’inserimento di Enzo Barrenechea nella trattativa. Tuttavia, dovranno trovare un accordo sulla valutazione del centrocampista argentino, che ha avuto una stagione positiva al Frosinone.
La valutazione di Barrenechea e le richieste di Monchi
Il 23enne Barrenechea è valutato circa 20 milioni di euro dalla Juventus, che non intende incrementare troppo la cifra cash da versare nelle casse dell’Aston Villa. Inizialmente, era stato fissato un versamento di 20 milioni per arrivare ai 60-70 milioni richiesti da Monchi per il centrocampista brasiliano Douglas Luiz.