La nazionale italiana di calcio, guidata dal ct Luciano Spalletti, ha subito una sconfitta amara per 1-0 contro la Spagna. Una prestazione opaca e una serie di occasioni mancate hanno caratterizzato la partita, nonostante le parate salvifiche di Donnarumma. Gli Azzurri hanno ancora la possibilità di qualificarsi come secondi, avendo bisogno solo di un punto. Nella conferenza stampa post-partita, Spalletti ha condiviso i suoi pensieri sulla performance della squadra.
La mancanza di freschezza e la differenza di brillantezza
Secondo Spalletti, la squadra italiana ha mostrato una mancanza di freschezza e una differenza di brillantezza rispetto alla Spagna. “Se non hai la stessa gamba degli altri non puoi fare le scelte con gli stessi tempi di reazione”, ha detto. La mancanza di freschezza ha portato alla perdita di lucidità e alla difficoltà nel reagire alle mosse degli avversari. Spalletti ha sottolineato che la Spagna aveva un vantaggio fisico, oltre alle qualità tecniche dei giocatori come Nico e Yamal.
La necessità di un recupero adeguato e l’analisi del gioco
Spalletti ha ammesso che avrebbe dovuto concedere più tempo di recupero ai giocatori. La squadra ha avuto solo un giorno e mezzo di riposo, che si è rivelato insufficiente. “Siamo sempre stati lunghi, non abbiamo mai accorciato gli spazi dentro e ci hanno creato problemi”, ha commentato. La squadra ha anche commesso errori sui passaggi facili, che, secondo Spalletti, non avrebbero dovuto accadere.
Il confronto con la Spagna e le aspettative future
Spalletti ha espresso la sua ammirazione per il modo di giocare della Spagna, affermando che tutte le squadre vorrebbero emularlo. Tuttavia, ha sottolineato l’importanza di competere ad armi pari. “Se ti metti lì contro queste squadre diventa difficilissimo alla lunga”, ha detto. Spalletti ha sottolineato la necessità di cambiare la mentalità della squadra e di tornare a giocare come nelle ultime due partite. Ha riconosciuto che la squadra era stata lunga e poco reattiva, e che ciò aveva condizionato la partita.
La delusione e la necessità di cambiare
Spalletti ha espresso la sua delusione per la prestazione della squadra, sottolineando che la Spagna meritava di vincere. Ha riconosciuto che alcuni giocatori non erano all’altezza della partita, ma ha insistito sul fatto che la squadra nel suo insieme non era stata all’altezza. Ha anche riconosciuto che avrebbe dovuto fare dei cambiamenti in base a quello che aveva visto. “Ma non è dipeso da solo due giocatori, con 4-5 freschi potevamo incastrarci meglio”, ha concluso.