Il Lecce in Vista della Stagione 2024-2025: Conferme, Nuovi Arrivi e Strategie
Il salvezza anticipata e un lodevole quattordicesimo posto, nonostante il monte ingaggi più basso della lega. Il merito va anche a Pantaleo Corvino, che con la sua abilità di scovare talenti a costi ridotti ha contribuito a mantenere la squadra in Serie A. Ma come sarà il Lecce nella prossima stagione? Dalla conferma dell’allenatore ai nuovi arrivi in rosa, esaminiamo i primi colpi per rinforzare la squadra.
Luca Gotti, confermato alla guida del Lecce, è riuscito a invertire un trend negativo grazie a 3 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte in 10 partite. Questi risultati hanno portato alla sua riconferma per la prossima stagione. Per quanto riguarda il budget, il Lecce ha investito poco più di 21 milioni lo scorso anno, cifra che probabilmente non aumenterà nella prossima stagione. Le cessioni potrebbero influire su questo aspetto, ma l’obiettivo è mantenere un bilancio positivo.
In vista della prossima stagione, alcuni dei giocatori più impiegati come Almqvist e Piccoli, non faranno parte della rosa. Almqvist rientrerà dal prestito, mentre per Piccoli si cercherà un riscatto a cifre inferiori ai 12 milioni chiesti dall’Atalanta. Baschirotto e Oudin saranno i pilastri della squadra, mentre Dermaku andrà in scadenza di contratto. Falcone, Dorgu e Krstovic potrebbero lasciare la squadra, con quest’ultimo valutato oltre i 17 milioni di euro.
Il direttore dell’area tecnica del Lecce ha già piazzato due colpi a parametro zero. Il primo è Balthazar Pierret, mediano francese che ha giocato in Ligue 2, con 33 presenze e 5 gol. Il secondo è Tete Morente, ala sinistra spagnola, cresciuto nelle giovanili dell’Atletico Madrid e arrivato gratis dall’Elche dopo una stagione da 8 gol in 40 presenze. Questi due nuovi arrivi rappresentano la strategia del club di rinforzare la squadra con talenti a costi contenuti, pronti a dare spettacolo nella prossima stagione.