La nazionale italiana si prepara per la sfida contro la Croazia

Dopo la deludente prestazione contro la Spagna, la nazionale italiana si è subito rimessa al lavoro per preparare l’imminente match contro la Croazia. L’allenamento post-partita si è svolto a Iserlohn, con il gruppo diviso tra i titolari del match precedente che si sono concentrati su esercizi in palestra, e gli altri giocatori che hanno disputato una partitella contro una squadra giovanile del Borussia Dortmund.

La strategia di Spalletti e le possibili variazioni in formazione

Il CT italiano, Luciano Spalletti, ha già in mente alcuni possibili cambiamenti per la prossima sfida. Dopo un breve confronto con i giocatori, il focus si è spostato sull’allenamento. La partita contro la Croazia rappresenta un momento cruciale per gli Azzurri: per passare il turno, infatti, basta non perdere. Tuttavia, non bisogna sottovalutare l’avversario, che può contare su giocatori esperti e di grande qualità come Luka Modric. Un pareggio potrebbe non essere sufficiente per la Croazia, che ha bisogno di una vittoria per qualificarsi agli ottavi di finale.

Le possibili conseguenze del match

Se l’Italia dovesse pareggiare, passerebbe il turno subito dietro la Spagna e affronterebbe la seconda del gruppo A, che potrebbe essere la Svizzera. In caso di sconfitta, invece, e a condizione che l’Albania non vinca contro la Spagna, l’Italia finirebbe al terzo posto e dovrebbe aspettare la fine di tutti i gironi per conoscere la sua possibile avversaria, che potrebbe essere la Slovacchia, la Turchia o il Portogallo.

I possibili cambi in formazione

Alcuni giocatori, tra cui Di Lorenzo, Frattesi, Scamacca e Chiesa, potrebbero non essere confermati per la prossima partita. Alle loro spalle, ci sono calciatori pronti a prendere il loro posto, come Darmian, Folorunsho, Cristante e Mancini. Inoltre, le probabilità di vedere Retegui in campo stanno aumentando, grazie alle sue ottime prestazioni in allenamento e alla sua presenza costante in area di rigore.