Sanzioni UEFA in arrivo per cori discriminatori: Un giocatore a rischio squalifica

Le attese sanzioni dell’UEFA sono previste nelle prossime ore, con un giocatore che rischia una squalifica significativa. Queste misure sono in vista della Nazionale Italiana, allenata da Spalletti e reduce da una sconfitta contro la Spagna, ha bisogno solo di un pareggio per garantirsi un posto nella fase ad eliminazione diretta. Tuttavia, prima della partita del 24 giugno, la Croazia potrebbe subire una sanzione da parte dell’UEFA per cori discriminatori contro Serbia e Macedonia durante la partita contro l’Albania.

Il massimo organismo calcistico europeo, secondo quanto riportato dal giornale ‘As’, ha avviato un’indagine anche nei confronti dell’Albania. Alcuni dei suoi tifosi avrebbero infatti ripetuto i cori discriminatori dei colleghi croati contro Macedonia e Serbia. La Serbia, tramite il segretario della Federcalcio, Jovan Surbatovic, ha minacciato il ritiro della squadra se non verranno presi provvedimenti adeguati. L’UEFA dovrebbe annunciare le sanzioni nelle prossime ore.

È probabile che Albania e Croazia siano soggette a pesanti multe, ma la situazione potrebbe essere più grave per un giocatore in particolare. Mirlind Daku, attaccante della Nazionale di Sylvinho, potrebbe ricevere una squalifica di più giornate. Questo significherebbe che salterebbe la partita decisiva contro la Spagna, un incontro che l’Albania deve vincere per passare come una delle migliori terze classificate. Il motivo della possibile squalifica di Daku è un coro discriminatorio contro la Macedonia, che l’attaccante ha intonato con un megafono dopo la partita, incitando i tifosi albanesi.

La partita tra Croazia e Italia si svolgerà tra tre giorni al ‘Leipzig Stadium’ di Lipsia. La Nazionale Italiana, nonostante la sconfitta con la Spagna, ha ancora la possibilità di qualificarsi per la fase ad eliminazione diretta con un pareggio. Tuttavia, l’attenzione è rivolta alle possibili sanzioni dell’UEFA e all’effetto che potrebbero avere sulla competizione. Le decisioni dell’UEFA potrebbero avere conseguenze significative non solo per le squadre coinvolte, ma anche per l’intero torneo.