La Coppa d’Africa 2025 coincide con i campionati europei e la Champions: polemiche tra i club
La Confederazione Africana di Calcio (CAF) ha annunciato le date della Coppa d’Africa 2025, scatenando un’ondata di polemiche. La competizione si svolgerà dal 21 dicembre 2024 al 18 gennaio 2025, coincidendo con i campionati nazionali europei che non osservano una pausa natalizia e con le partite della Champions League. Questa decisione, dettata dal calendario sovraccarico imposto dalla UEFA e dalla FIFA, potrebbe portare i club a perdere diversi giocatori chiave durante un periodo cruciale della stagione.
Le conseguenze della scelta della CAF
Per la prima volta nella storia, la Coppa d’Africa si terrà durante le festività natalizie, una decisione che ha suscitato il malcontento dei club. Questi ultimi, infatti, potrebbero trovarsi a dover fare a meno di alcuni dei loro migliori giocatori per match decisivi, sia nei rispettivi campionati nazionali che in Champions League. Il problema si presenta particolarmente critico per squadre come quelle della Serie A, che non prevedono una pausa natalizia.
Il caos tra i club europei
La situazione si complica ulteriormente considerando l’ingorgo del calendario calcistico internazionale del prossimo anno. Tra giugno e luglio 2025, infatti, è prevista la nuova formula a 32 squadre del Mondiale per club. Questo ha costretto la CAF a mantenere la Coppa d’Africa in inverno, nonostante le proteste dei club. Alcune voci suggeriscono che potrebbe essere prevista una mossa a favore dei club, permettendo loro di rifiutare la convocazione dei propri giocatori. Tuttavia, questa eventualità potrebbe generare ulteriori tensioni tra giocatori, club e nazionali.