Adrien Rabiot in bilico tra rinnovo con la Juventus e furto in casa della madre
Il futuro di Adrien Rabiot, centrocampista della Juventus e della nazionale francese, rimane incerto. Il calciatore è attualmente in Germania per l’Europeo, dove è uno dei pilastri della squadra allenata da Didier Deschamps. Mentre si trova in campo, Rabiot ha ricevuto una notizia sconvolgente: la casa della madre e agente, Veronique, situata a Saint-Germain-en-Laye, Parigi, è stata svaligiata. L’incidente ha aggiunto un altro livello di stress alla già complicata situazione del calciatore, che deve ancora rispondere alla proposta di rinnovo del contratto presentata dalla Juventus.
Il furto è avvenuto domenica intorno alle 12.45, quando cinque giovani tra i 17 e i 20 anni hanno effettuato il colpo. Sono stati immediatamente arrestati dalla polizia parigina, con un bottino di circa 10mila euro. Secondo il quotidiano ‘Le Parisien’, uno dei ladri ha confessato che l’indirizzo della casa di Rabiot era circolato in un gruppo Telegram utilizzato da criminali. Al momento del furto, né Rabiot né la madre erano presenti in casa.
Parallelamente a questi eventi, Rabiot è al centro dell’attenzione per il suo futuro professionale. Il contratto del giocatore con la Juventus sta per scadere, e nonostante l’offerta di rinnovo presentata dal direttore del club, Cristiano Giuntoli, Rabiot non ha ancora dato una risposta definitiva. Se dovesse rifiutare il rinnovo, diversi club di alto livello, tra cui Manchester United e Real Madrid, potrebbero essere interessati ad ingaggiarlo. Mentre Rabiot si prepara per le partite dell’Europeo, deve anche prendere una decisione sul suo futuro calcistico e gestire le ripercussioni del furto in casa della madre.