Il gol di Zaccagni mantiene viva la speranza italiana in Euro 2024

Nel cuore del recupero, un gol di Zaccagni ha portato all’Italia un pareggio quasi insperato contro la Croazia, garantendo alla squadra di Luciano Spalletti l’accesso alla fase a eliminazione diretta di Euro 2024. Il pareggio 1-1 a Lipsia è stato siglato da Zaccagni con un destro a giro sotto l’incrocio dei pali, scatenando la gioia della squadra e del tecnico in panchina. Nonostante una prestazione sottotono, l’Italia è riuscita a strappare il pass come seconda classificata del gruppo, guadagnando un posto negli ottavi di finale contro la Svizzera.

Un pareggio inaspettato e prezioso

Il gol di Zaccagni, servito perfettamente da Calafiori, è arrivato all’8′ del recupero, regalando un sospiro di sollievo a Spalletti e a tutto il popolo azzurro. Nonostante una prestazione non brillante, l’Italia è riuscita a ottenere un risultato prezioso, conquistando il pass per la fase a eliminazione diretta di Euro 2024. La squadra si prepara ora per l’importante sfida contro la Svizzera, che si terrà sabato a Berlino.

L’esultanza di Caressa

Il gol decisivo di Zaccagni ha fatto esplodere di gioia anche Fabio Caressa, storico telecronista di ‘Sky Sport’. L’entusiasmo per la rete di Zaccagni è stato tale che Caressa ha perso la voce per alcuni secondi, riprendendosi poi con un emblematico “Mi sto uccidendo”. Il giornalista ha definito il pareggio dell’Italia come un vero e proprio miracolo, chiudendo la telecronaca con la voce un po’ provata e commentando: “Quanto ci fa soffrire questo pallone”.

Il cammino dell’Italia

L’Italia si è qualificata come seconda classificata del gruppo B dietro la Spagna, nonostante le difficoltà incontrate. La squadra si è dimostrata capace di reagire anche nei momenti di difficoltà, come dimostrato dalla partita contro la Croazia. Il gol di Zaccagni nel recupero ha infatti evitato una sconfitta che avrebbe potuto compromettere il cammino della Nazionale nel torneo. Ora l’Italia si prepara per l’ottavo di finale contro la Svizzera, con la speranza di continuare il suo percorso in Euro 2024.