La conferenza stampa post-partita che ha seguito il pareggio con l’Italia ha segnato un momento di amarezza per la squadra croata, con il centrocampista del Real Madrid, Luka Modric esprime delusione, e l’allenatore Zlatko Dalic frustrato per eliminazione. Modric, alla sua possibile ultima partita con la nazionale, ha parlato con un tono di delusione, mentre Dalic ha sottolineato le difficoltà incontrate da una piccola federazione come quella croata. L’eliminazione ha lasciato un segno, con Modric che ha definito la partita come una delle più sfortunate della sua carriera.
Luka Modric, 39 anni, ha espresso la sua delusione per l’eliminazione, nonostante sia stato nominato MVP della partita. “Il calcio è stato impietoso oggi con la Croazia, proprio come è stato contro l’Albania quando abbiamo subito due gol negli ultimi minuti”, ha detto. Nonostante la sconfitta, Modric ha sottolineato la fierezza della squadra per come ha difeso i colori della nazionale. Per quanto riguarda il suo futuro, Modric ha dichiarato di non aver ancora deciso quando smetterà di giocare.
Dall’altra parte, l’allenatore Zlatko Dalic ha espresso la sua frustrazione per l’eliminazione, sottolineando le difficoltà affrontate dalla piccola federazione croata. “Otto minuti di recupero sono troppi. Voglio ringraziare i ragazzi e i tifosi, a loro va tutto l’onore del mondo”, ha detto Dalic. Nonostante la delusione, l’allenatore ha sottolineato l’importanza di accettare la sconfitta e guardare avanti. Ha inoltre spiegato la sostituzione di Modric durante la partita, affermando di aver voluto inserire un giocatore più fresco, dato che Modric aveva dato tutto.
La conferenza stampa si è conclusa con un applauso sentito a Modric, con il giornalista Francesco Repice che ha ringraziato il calciatore per il suo contributo al calcio. Modric, visibilmente commosso, ha descritto la giornata come triste per la nazionale croata e per i giocatori. Il pareggio con l’Italia e l’eliminazione hanno segnato un momento di riflessione per la squadra, con Modric sottolinea fierezza squadra e Dalic che guardano al futuro con determinazione, nonostante la delusione.
