Il calcio inglese si trova di fronte a un altro caso delicato e controverso. Il Leicester City rischia penalizzazione finanziaria. Il club, che solo pochi anni fa ha trionfato in Premier League sotto la guida di Claudio Ranieri, potrebbe subire una detrazione di punti per presunte violazioni finanziarie. La notizia giunge in un momento di grande gioia per la squadra, appena promossa, ma potrebbe oscurare il futuro della prossima stagione.
Il ritorno del Leicester e la possibile detrazione punti in Premier League
Dopo un anno in Championship, il Leicester City è tornato in Premier League con una performance straordinaria, vincendo il campionato con 97 punti. Tuttavia, questo trionfo potrebbe essere offuscato da questioni extra-campo. Secondo quanto riportato da ‘Football Insider’, Keith Wyness, ex Everton, ha affermato che il Leicester City riceverà un aggiornamento sulla possibile detrazione punti in Premier League entro pochi giorni. Questa eventualità potrebbe rendere l’inizio della prossima stagione di Premier League molto più difficile per le Foxes.
Accuse su profitto e sostenibilità
Il Leicester City è stato accusato dalla Premier League a marzo di aver infranto le regole su profitto e sostenibilità nella stagione 2022/23. Il club ha riportato una perdita totale di 215 milioni di sterline nelle ultime tre stagioni di massima serie, superando il limite consentito di 105 milioni in tre anni. Queste presunte violazioni hanno portato a una serie di azioni legali da parte del club, ritardando l’annuncio di una sanzione imminente da parte di una commissione indipendente.
Le aspettative per il futuro
Wyness, intervenuto nel corso del podcast ‘Inside Track’ di ‘Football Insider’, ha espresso la convinzione che la penalizzazione sarà applicata “senza dubbio”. Il futuro del Leicester City, quindi, sembra incerto. Mentre si attendono aggiornamenti sulla questione, il club dovrà prepararsi ad affrontare la prossima stagione con una possibile detrazione di punti. Una situazione che potrebbe vedere le Foxes combattere con una mano legata dietro la schiena per mantenere il loro posto in Premier League.