Alberto Zangrillo, il presidente del Genoa, è intervenuto sul futuro del club durante l’assemblea della Lega Serie A a Milano. Tra i temi trattati c’erano le prospettive per la nuova stagione, il futuro di giocatori chiave come Retegui e Gudmundsson, e i possibili intrecci con Inter e Juventus. Zangrillo ha anche offerto il suo appoggio all’allenatore Alberto Gilardino, sottolineando il ruolo cruciale che ha svolto nel plasmare la squadra.
Zangrillo ha esortato alla cautela riguardo alla prossima stagione, sottolineando l’importanza di mantenere un approccio realistico. “Dobbiamo restare con i piedi per terra come l’anno scorso e fare passo dopo passo”, ha detto. Ha elogiato l’allenatore Alberto Gilardino, descrivendolo come “l’anima del Genoa” e ha espresso la sua gioia per il fatto che Gilardino rimarrà con la squadra.
Per quanto riguarda Retegui e Gudmundsson, Zangrillo ha rivelato che diverse squadre hanno mostrato interesse per i due giocatori, ma ha sottolineato che le decisioni finali spettano ai dirigenti del club. Ha inoltre escluso la possibilità di svendere i giovani talenti del club. Riguardo alla situazione personale di Gudmundsson, Zangrillo ha confermato che il giocatore è “sereno” e che si aspetta che risolva eventuali dubbi sul suo futuro.
Riguardo a Josep Martinez, che è stato collegato all’Inter, Zangrillo ha detto che sarebbe un peccato perderlo, ma ha sottolineato che il mercato non è ancora iniziato. Ha anche toccato il tema dell’acquisizione di nuovi giovani giocatori, sottolineando l’importanza di avere giocatori cresciuti in casa con un valore di mercato certificato. Infine, ha discusso l’interesse del club per Zanoli, notando che, nonostante le sue precedenti retrocessioni, è un giocatore di grande esperienza che potrebbe aggiungere valore alla squadra.