La Premier League mette in guardia i club sulle plusvalenze e gli scambi di calciatori
La Premier League ha inviato una lettera di avviso ai club riguardo le norme del Fair Play Finanziario, in particolare sugli scambi di calciatori e le plusvalenze. Questa mossa arriva in seguito a diverse operazioni di mercato condotte dai club prima della scadenza contabile del 30 giugno. La lettera ha lo scopo di ricordare ai club le regole da rispettare e di chiarire alcuni punti relativi alle norme del Fair Play Finanziario.
La corsa contro il tempo per rispettare le regole del Fair Play Finanziario
Il 30 giugno è una data fondamentale per i club calcistici dal punto di vista contabile. Le società si affrettano a chiudere le operazioni di mercato utili per sistemare i bilanci. Questo problema riguarda non solo la Serie A, ma anche la Premier League. Qui, diversi club devono rientrare nei limiti dei 105 milioni di sterline di perdite in tre anni. Per farlo, stanno organizzando scambi tra gli stessi club nel mirino del PSR. Questa situazione ha spinto la Premier League a scrivere una lettera di avviso a tutti i club.
Il contenuto della lettera inviata ai club
Secondo quanto riportato da ‘The Athletic’, la lettera della Premier League è stata inviata a tutti i 20 club che partecipano al campionato inglese, tra cui il Newcastle. Nella lettera, la Lega inglese ricorda il suo diritto di indagare su qualsiasi accordo e, se necessario, di richiedere informazioni su come è stato negoziato o determinato il costo di un trasferimento. Questo è un avviso chiaro su possibili plusvalenze derivanti da valutazioni fuori mercato di calciatori inseriti in scambi tra club che rischiano di infrangere le regole del Fair Play Finanziario.
I club sotto osservazione e le operazioni di mercato
Tra i club sotto osservazione ci sono Newcastle, Chelsea, Nottingham Forest, Everton, Aston Villa e il neopromosso Leicester. Alcuni scambi recenti riguardano Aston Villa e Chelsea (con Ian Maatsen valutato 35 milioni di sterline e Omari Kellyman 19 milioni) e Everton e Aston Villa (con Tim Iroegbunam e Lewis Dobbin coinvolti). Tutti questi club sono nel mirino della Premier League, che avvisa: valori fuori mercato non saranno tollerati.