La Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) sta apportando cambiamenti significativi alle regole che disciplinano il campionato di Serie C. Queste modifiche potrebbero avere un impatto diretto su grandi club come Juventus, Milan e Atalanta, che ora rischiano la retrocessione in Serie D per le loro seconde squadre. Questi cambiamenti arrivano mentre la FIGC si prepara per la stagione sportiva 2024/2025 e si appresta a stilare il calendario della prossima Serie A.
La seconda squadra in Serie C
Dal prossimo anno, Milan, Juventus e Atalanta avranno la seconda squadra che competerebbe nel campionato di Serie C. I tre gironi del campionato sono stati recentemente annunciati, con Juventus nel gruppo C, insieme a squadre del sud Italia, e Milan nel gruppo B, che comprende squadre come Ascoli, Perugia e Pescara. Questa è una novità importante che potrebbe offrire ai club un’opportunità di formare e sviluppare i loro giovani talenti.
La possibilità di retrocessione in Serie D
Un’altra novità nel regolamento della FIGC per la prossima stagione riguarda la possibilità di retrocessione delle seconde squadre in Serie D. Il nuovo regolamento specifica che, in caso di retrocessione, la squadra potrebbe iscriversi al Campionato Dilettantistico 2025/2026. Questo rappresenta un cambiamento significativo rispetto al passato e potrebbe avere implicazioni importanti per i club di Serie A con seconde squadre in Serie C.
Ulteriori regole per le seconde squadre
Il nuovo regolamento introduce anche una serie di restrizioni per le seconde squadre. Non potranno partecipare alla Coppa Italia di Serie A e dovranno rispettare certi vincoli per la composizione delle rose e delle distinte di gara. Solo quattro calciatori nati prima del 1° gennaio 2002 saranno ammessi, e solo sette calciatori con meno di sette anni di tesseramento presso società affiliate alla FIGC. Inoltre, i giocatori presenti nell’elenco dei 25 per la Serie A e con più di 50 presenze nel massimo campionato non potranno essere inclusi nelle distinte.