Il Milan fa fuori Pioli e dà le chiavi a Fonseca: un nuovo corso è iniziato
Il terremoto ha scosso la casa Milan il 3 luglio. Dopo mesi di speculazioni, l’allenatore Stefano Pioli è stato esonerato. Nonostante un bilancio complessivamente positivo nel corso dei suoi cinque anni di reggenza, la recente serie di infortuni, la mancanza di competitività nel derby contro l’Inter e il deludente percorso in Europa League hanno portato alla sua uscita. L’allenatore portoghese Paulo Fonseca è stato nominato come suo sostituto, con l’obiettivo di riportare il Milan sulla strada del successo e promuovere i giovani talenti.
Un progetto di lungo termine per il Milan
Il Milan, che ha un’età media molto bassa, è stato il frutto di scommesse spesso vinte da Maldini, Massara e Monchada. Quest’ultimo ha portato al club dieci nuovi giocatori la scorsa estate, molti dei quali sono diventati titolari. La visione è di lungo termine, ma con l’ambizione di accelerare i tempi per rimanere competitivi in Italia e in Europa. Dopo un decennio di anonimato, il Milan cerca di consolidare la sua posizione.
Fonseca, un tecnico di rilievo per il Milan
Fonseca ha il compito di colmare il gap con l’Inter e di proporre un calcio offensivo. Inoltre, si punta a valorizzare i talenti del settore giovanile. Il Milan ha un importante bacino di giovani talenti, tra cui l’Under 23 che parteciperà al campionato di Lega Pro. Nella squadra giovanile, Daniele Bonera sarà l’allenatore e Francesco Camarda il terminale offensivo.
Federico Guidi, nuovo allenatore della Primavera del Milan
Dopo la partenza di Ignazio Abate, la Primavera del Milan ha annunciato Federico Guidi come nuovo allenatore. Guidi ha un curriculum di rispetto, con un’esperienza significativa come allenatore di giovani. Ha guidato la Fiorentina alla finale Scudetto e ha avuto esperienze con l’Italia Under 20 e 19. Negli ultimi due anni, ha allenato la Primavera della Roma, vincendo una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana. Ora si unisce alla Primavera del Milan con un contratto pluriennale e l’obiettivo di creare una sinergia totale con la prima squadra.